Il patrimonio immobiliare italiano è caratterizzato da una notevole incidenza di immobili che presentano degli abusi cosiddetti minori.
Si tratta di opere realizzate in assenza di titolo abilitativo e non regolarizzate con le leggi speciali sul condono edilizio, che si sono susseguite negli ultimi tre decenni. Balconi trasformati in verande, piccoli ampliamenti, soffitte e cantine di
abitazioni indipendenti trasformate in mansarde e tavernette sono alcuni esempi di immobile realizzato in parziale difformità dal titolo abilitativo. Ci si chiede se, in presenza di casi simili, gli immobili possano essere regolarmente compravenduti senza ricadere nell’eccezione di nullità del trasferimento per violazione, come previsto dall’art. 40 delle L. 47/85 e dell’art. 46 del D.P.R. 380/01…continua…